Valutazione - Prezzo di Vendita
Per stimare il prezzo di cessione serve preparazione e conoscenza del mercato. Un buon valutatore deve maturare un’esperienza che gli permetta di costruire una significativa casistica.
Normalmente, le agenzie immobiliari valutano attività di piccola e media dimensione mentre le operazioni più grandi e complesse sono gestite in collaborazione con studi professionali organizzati.
Commercialisti e avvocati sono comunque sempre presenti come consulenti di fiducia delle parti.
La valutazione comporta un lavoro di acquisizione informazioni e di analisi di dati contabili che sono quelli emergenti da contabilità e bilanci.
Tuttavia, il compratore deve attuare una verifica puntuale per evitare di farsi di un’idea sbagliata, non aderente alla realtà.
Dovrà controllare alcuni elementi, come i consumi delle materie incluse nel prodotto venduto e i consumi legati alle utenze di energia e acqua. Questi consumi sono verificabili visionando le fatture d’acquisto. Altro indizio è il numero di addetti e i turni lavorativi.

Si usa anche ricorrere all’accordo di affiancamento, che prevede la presenza per un periodo limitato del compratore nell’esercizio, permettendogli di verificare, oltre agli incassi, anche il flusso e la tipologia di clientela.
Questa modalità ha però perso efficacia perché gli incassi fiscali sono sempre più vicini a quelli effettivi per non incappare negli indici sintetici di affidabilità. Inoltre, la verifica sulla tipologia di clientela può essere fatta anche con controlli sporadici mirati, senza la presenza continua richiesta dall’affiancamento.
L’elenco di questi accorgimenti sicuramente non è esauriente, ma nel complesso può rappresentare uno strumento utile a verificare la congruità del prezzo.
Un paio di esempi riguardano i bar e le pizzerie al taglio.
Per i bar si fa riferimento ai chilogrammi di miscela di caffè fatturati in acquisto; mentre per le pizzerie al taglio si fa riferimento ai chilogrammi di farina.
Questi riscontri si basano sulla conoscenza della quantità di materia prima mediamente incorporata in ogni unità di prodotto, da cui si può dedurre la quantità di prodotto venduta.

Dott. Vincenzo Cortese